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jummy
C.F.I. Civitanova
Regione: Marche
Prov.: Macerata
Città: civitanova marche
512 Messaggi |
Inserito il - 16/06/2009 : 12:08:37
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Quello che io mi chiedo è che se io,cerco di far capire ad un carpista tesserato che frequentare laghi a pago (in cui il pesce proviene da acque pubbliche) lo rende in qualche modo "complice"del mercato delle carpe volanti;se la maggior parte del gruppo segue questa linea di pensiero attenendosi alle regole etiche e questo continua ad essere l'unica voce fuori dal coro,che motivo avrebbe di continuare a sottoscrivere una tessera o far parte di un gruppo che la pensa diversamente?
Pietro Cicchetti "C.F.I. siamo noi" |
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_LASTMAN_
ospite
Prov.: Viterbo
Città: orte scalo
62 Messaggi |
Inserito il - 16/06/2009 : 12:37:30
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Citazione: Messaggio inserito da conte
Tristano, per mè come già spiegatoti la tua è utopia ed in quanto tale è inutile. Per mè le battaglie perse non si devono combattere perchè questo è perdere tempo.
Per quanto concerne il tuo essere stato iscritto a CFI non ti dà alcun merito di per sè, lo eri nel 94 e non hai più rinnovato la tessera. Prendiamo atto.
Di critiche costruttive io non ne ho viste. Vuoi prendere una posizione costruttiva? Incomincia a comunicare alle associazioni cui appratieni il tuo pensiero e le tue intenzioni, e non dando indicazioni (utopiche e non concretamente realizzabili) a quelle invece a cui non appartieni.
Credo che questa indicazione sia semplicissima e concretamente perseguibile.
Saludos
C.F.I. Siamo Noi
Prime di fà une gnot, tacone le femine, buse i fruts, mande in mone dos voltis i rompi coions e mole il bevi. mandi mandi
Caro Conte tradotto significa "solo chi è di noi..puo'darci indicazioni"..
Grazie del consiglio..ne terro' conto..
Il solito rispettoso saluto
Tristano Magnani
ETRURIA CARP TEAM |
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_LASTMAN_
ospite
Prov.: Viterbo
Città: orte scalo
62 Messaggi |
Inserito il - 16/06/2009 : 12:39:58
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Citazione: Messaggio inserito da giankanet
Scusami una domanda Tristano... perche' hai cosi a cuore la questione di buttar fuori dei soci di CFI??? Sei tu parte di questa Associazione??? Se si allora posso ragionevolmente cercare di capire il perche' e valutare obbiettivamente il tuo malessere e perche' no, anche condividerlo nonche' attivare qualsiasi procedura necessaria per attuare cio' che potrebbe essere riconosciuto giusto da fare (non un capriccio di una persona con altre spine piantate da qualche parte non in vista!) Ma se non sei nemmeno iscritto, non capisco dove tu voglia arrivare... A me personalmente non pare che da parte tua ci sia anche la minima voglia di far parte di CFI, anche se ti permetti di criticare, giudicare, sentenziare nonche' dire come vanno fatte certe cose.. perche'??? Perche' cosi poi tu ti iscrivi??? Siamo sicuri che e' per questo? O c'e' dell'altro sotto? O semplicemente perche' CARPFISHING ITALIA e' un nome troppo grosso per una Associazione che non fa quello che vuoi tu???
Tu parli parli e scrivi a valanga, ma non hai la minima idea che le persone che CFI lo mandano avanti da PARECCHI ANNI, lo hanno sempre fatto anche senza di te... sbagliando, toppando e facendo figure misere, ma anche avendo molti successi e una crescita davvero importante, nonche' l'aver creato una base piu' che solida di persone corrette, nell'etica e nel rispetto dei regolamenti (poi per rendere la totalita' dei soci cosi' servira' tempo, ma noi ci si sta' lavorando giorno e notte)... ok, per te meglio pochi ma buoni..giusto??? Ma allora la risposta a tutti i tuoi quesiti etici, esoterici, utopici e sclerotici, potrai dartela da solo a sto punto...
EHI, BADATE BENE TUTTI, IO SONO IO E NON RAPPRESENTO IL CDN (Consiglio Direttivo Nazionale), MA SEMPLICEMENTE IL MIO PUNTO DI VISTA!!! CHE NON SI LEGGA TRA POCO DA QUALCHE PARTE CHE ORA CFI METTE ALLA PORTA DUBBIOSI ED ESTREMISTI, COME E' GIA SUCCESSO QUALCHE MESE FA PER ALTRE QUESTIONI, SOLO PERCHE' IO NEL FORUM LIBERO DI CFI SCRIVO QUELLO CHE PENSO!!! POLLASTRONI!!!
CFI SIAMO NOI!
Giancarlo Rossato. www.goldcarp.net
....e due...
Grazie Giancarlo
Tristano Magnani
ETRURIA CARP TEAM |
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conte
C.F.I. Silea
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Prov.: PN
Città: Pordenone
3180 Messaggi |
Inserito il - 16/06/2009 : 12:56:35
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Tistano tradotto: "Incomincia a comunicare alle associazioni cui appratieni il tuo pensiero e le tue intenzioni."
Poi ovviamente c'è il resto, ma incominciare da qui è un atto di coerenza verso te stesso.
Saludos
C.F.I. Siamo Noi
Prime di fà une gnot, tacone le femine, buse i fruts, mande in mone dos voltis i rompi coions e mole il bevi. mandi mandi |
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_LASTMAN_
ospite
Prov.: Viterbo
Città: orte scalo
62 Messaggi |
Inserito il - 16/06/2009 : 12:58:05
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Citazione: Messaggio inserito da jummy
Quello che io mi chiedo è che se io,cerco di far capire ad un carpista tesserato che frequentare laghi a pago (in cui il pesce proviene da acque pubbliche) lo rende in qualche modo "complice"del mercato delle carpe volanti;se la maggior parte del gruppo segue questa linea di pensiero attenendosi alle regole etiche e questo continua ad essere l'unica voce fuori dal coro,che motivo avrebbe di continuare a sottoscrivere una tessera o far parte di un gruppo che la pensa diversamente?
Pietro Cicchetti "C.F.I. siamo noi"
Osservazione limpidissima..caro Piero..anche io mi pongo la stessa domanda..e domando a mia volta: che motivo avrebbe continuare a sottoscrivergliela..tale tessera?
Spero che il tuo modo di interagire e colloquiare con chi la pensa in modo diverso resti sempre tale Piero..ma ricordati quello che spesso ti ripeto...guardati intorno....( e leggiti intorno...!!! )
E con questo metto fine alla mia permanenza in questo forum...chiedendo venia a chi mi ha sopportato..e scuse a chi si sia sentito mancare di rispetto..non era nelle mie intenzioni.. L'esperienza è stata illuminante... Mi era stato preventivato da chi frequenta altre "stanze" cosa avrei potuto imparare..ed effetivamente cosi è stato.. Ringrazio tutti..nessuno escluso..ora ho le idee molto piu' chiare..
Chi volesse..puo' trovarmi in altri siti..al mio cell 3403293520..o alla mia email lastman1967@libero.it
Il solito rispettoso saluto
Tristano Magnani
ETRURIA CARP TEAM |
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giankanet
C.F.I. Venezia
Regione: Veneto
Prov.: ve
Città: riviera d. brenta
1928 Messaggi |
Inserito il - 16/06/2009 : 13:07:43
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Cmq Tristano, non hai risposto alle mie domande... visto che nei luoghi virtuali che frequenti, a me non e' piu' concesso l'accedervi, ti sarei grato se prima di andartene mi rispondessi in tutta onesta' e sincerita'...
Citazione: Scusami una domanda Tristano... perche' hai cosi a cuore la questione di buttar fuori dei soci di CFI??? Sei tu parte di questa Associazione??? Se si allora posso ragionevolmente cercare di capire il perche' e valutare obbiettivamente il tuo malessere e perche' no, anche condividerlo nonche' attivare qualsiasi procedura necessaria per attuare cio' che potrebbe essere riconosciuto giusto da fare (non un capriccio di una persona con altre spine piantate da qualche parte non in vista!) Ma se non sei nemmeno iscritto, non capisco dove tu voglia arrivare... A me personalmente non pare che da parte tua ci sia anche la minima voglia di far parte di CFI, anche se ti permetti di criticare, giudicare, sentenziare nonche' dire come vanno fatte certe cose.. perche'??? Perche' cosi poi tu ti iscrivi??? Siamo sicuri che e' per questo? O c'e' dell'altro sotto? O semplicemente perche' CARPFISHING ITALIA e' un nome troppo grosso per una Associazione che non fa quello che vuoi tu???
Grazie e addio dunque....
CFI SIAMO NOI!
Giancarlo Rossato. www.goldcarp.net
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_LASTMAN_
ospite
Prov.: Viterbo
Città: orte scalo
62 Messaggi |
Inserito il - 16/06/2009 : 13:14:35
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Citazione: Messaggio inserito da giankanet
Cmq Tristano, non hai risposto alle mie domande... visto che nei luoghi virtuali che frequenti, a me non e' piu' concesso l'accedervi, ti sarei grato se prima di andartene mi rispondessi in tutta onesta' e sincerita'...
Citazione: Scusami una domanda Tristano... perche' hai cosi a cuore la questione di buttar fuori dei soci di CFI??? Sei tu parte di questa Associazione??? Se si allora posso ragionevolmente cercare di capire il perche' e valutare obbiettivamente il tuo malessere e perche' no, anche condividerlo nonche' attivare qualsiasi procedura necessaria per attuare cio' che potrebbe essere riconosciuto giusto da fare (non un capriccio di una persona con altre spine piantate da qualche parte non in vista!) Ma se non sei nemmeno iscritto, non capisco dove tu voglia arrivare... A me personalmente non pare che da parte tua ci sia anche la minima voglia di far parte di CFI, anche se ti permetti di criticare, giudicare, sentenziare nonche' dire come vanno fatte certe cose.. perche'??? Perche' cosi poi tu ti iscrivi??? Siamo sicuri che e' per questo? O c'e' dell'altro sotto? O semplicemente perche' CARPFISHING ITALIA e' un nome troppo grosso per una Associazione che non fa quello che vuoi tu???
Grazie e addio dunque....
CFI SIAMO NOI!
Giancarlo Rossato. www.goldcarp.net
Mai fatte distinzioni tra CFI od altra associazione o societa' simili...ma questo l'ho gia' detto e scritto.. E non ho nulla contro CFI..ma pure qui mi ripeto all'infinito..
Ciao Ciao
Tristano Magnani
ETRURIA CARP TEAM |
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Maury
C.F.I. Padova
Regione: Veneto
Prov.: PD
Città: Padova
849 Messaggi |
Inserito il - 16/06/2009 : 13:18:49
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La cosa che sorprende e che dovrebbe far riflettere di più è che si sta ancora continuando a discutere alimentando purtroppo astio e dissapori quando invece già da mò si sarebbe potuto cominciare a lavorare "insieme" per un obiettivo che è comune.
Tutto questo tempo davanti alla tastiera e siamo ancora al punto di partenza (o quasi). Tanti post aperti sull'argomento per poi trovarvi focolai (polemiche e sentenze, da che pulpito poi...) che generano nient'altro che reazioni (ovvie) e confusione. Una guerra fratricida, tanto su un forum, quanto su un altro, quando il nemico è invece lì fuori che se la sta ridendo (e che sul forum ovviamente non scrive). E' davvero una cosa che non porta a niente e che non fa onore a nessuno (anzi!), che indebolisce invece che rafforzarci, che divide invece che unire, che ti toglie la voglia, ed è spiacevole vedere tante buone persone prese dentro a questo vortice più emotivo che razionale (perchè prima o poi ci si casca dentro). Una piccola parentesi: in certi casi si fa molto prima e meglio con il telefono (si evitano le risposte "a papiro") ed è più opportuno, con il grande vantaggio che ciò che si dice è molto meno equivoco e il risultato è solitamente più positivo.
Il futuro del cf dipende soprattutto da quanto si sarà capaci di affrontare costruttivamente e sul piano della razionalità situazioni come queste, perchè ce ne saranno molte altre da affrontare anche più avanti e sarà nell'interesse di tutti. Prendiamo questa occasione come una buona palestra.
Quindi, sul tema scottante di questo periodo "trasferimento di pesci & acque private", un grande plauso a chi ci sta lavorando (e basta) e che fa/farà le sue proposte concrete del tipo: "secondo me le soluzione potrebbero essere: 1... 2.... 3.... etc.... Cosa ne pensate?" (coinvolgendo e lasciando quindi lo spazio anche alle altrui proposte).
PS. Riporto questa mia riflessione anche sulle altre discussioni relative (anche negli altri forum).
Comportati come vorresti si comportassero anche gli altri... http://fun.supereva.it/maurytempolibero
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Rio
C.F.I. Venezia
Regione: Veneto
Prov.: Padova
Città: Padova
506 Messaggi |
Inserito il - 16/06/2009 : 22:24:01
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Se vi capita di venire al "boschetto" non cercate di togliermi la tessera CFI perchè prima di strapparla dovrete passare sulle canne di tutti i carpisti presenti... Hehehhehe!!!!
Lastman, come te ne rimarrà solo uno... ma ora che ci penso, in fondo sei già "l'ultimo uomo",e se anche tu mi vuoi strappare il tesserino ti annuncio che solo Roberto Ripamonti in persona potrà farlo hehehehe
Ah a proposito di tesserino CFI, ho amaramente constatato che il mio segretario di sede non me lo ha ancora dato... Cacchio ragazzi se volete strapparlo rivolgetevi a lui heheheheheh
Ok volete sapere come la penso? Al di là delle parole dette ciò che conta sono le leggi ed i regolamenti che vanno sempre rispettati. Poi ciascuno di noi è libero di pensarla come vuole e di comportarsi come crede pur rispettando le regole. In genere tendo a perdonare chi sbaglia... in buona fede... proprio perchè anche io come tutti non mi ritengo un uomo senza peccati.
Buon lavoro a tutto il direttivo ed un saluto al nostro sempre in gamba Presidente Agostino.
Che il carpfishing sia sempre con tutti noi. |
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umbe
ospite
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città: cornaredo
2191 Messaggi |
Inserito il - 18/06/2009 : 00:37:58
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ma che bisogno c era di fare quaate immissioni se poi il fine ddi questa cava non mi sembra sia quello speculativo? posso capire una cava a pagamento ma questo e un lago ddovee si vaa x iscrrizioni e c-e un numero chiusso dovee il surplus guadagnato va in beneficienza mi viene da pensare che siano stati proprio gli stessi pescatori a chiedere l immissione...il che richieede un attimo di riflessione
cago ergo sum
C.F.I. SIAMO NOI resp. sede n°166 milano gruppo ambrosiano carpfishing banchieri.umberto@libero.it
http://umbecarpone.forumup.it/index.php?mforum=umbecarpone&sid=b1c653cfd73a8676c84dc851b09ab14c |
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jummy
C.F.I. Civitanova
Regione: Marche
Prov.: Macerata
Città: civitanova marche
512 Messaggi |
Inserito il - 18/06/2009 : 11:41:52
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Allora cominciamo a tirare fuori qualcosa di utile da questo post. Abbiamo appurato che CFI è contrario a qualsiasi prelevamento (sia legale che non)da acque pubbliche a quelle private.Il mercato delle carpe volanti con destinazione acque private è alimentato dalla frequentazione consapevole o inconsapevole,dagli stessi carpisti. Come uscirne fuori?Secondo me questi sono i primi passi da compiere: -informare tutti i carpisti di come è regolamentata la pesca sportiva in Italia a livello amministrativo,quali sono le competenze regionali e quelle provinciali(almeno tutti possono rendersi conto dell'impegno necessario per portare dei cambiamenti a un sistema che è consolidato e radicato da anni).Tra i vari assessorati all'ambiente c'è anche quello della caccia e della pesca.Per quanto riguarda la pesca sportiva esiste una legge regionale che la disciplina(tenete presente che ci sono ancora leggi regionali in vigore dalla prima guerra mondiale,esempio la legge dinon poter pescare in prossimita dei ponti per pericolo bombardamenti...).Poi ci sono le province che hanno in deroga alcuni punti da poter modificare a seconda delle esigenze del territorio(quindi sono completamente diversi da prov.a prov.)e dato che spesso,a quella poltrona c'è uno che non ha mai tenuto una canna da pesca in mano entrano in gioco le "consulte".La consulta è quell'organo che raccoglie tutti i rappresentanti delle associazioni piscatorie locali e dovrebbe consigliare le modifiche alla legge regionale ,a secondo delle esigenze delle categorie di pescatori che ne fanno parte.Per essere tra queste associazioni bisogna avere un riconoscimento nazionale e la presenza di tot sedi con tot numero di associati per provincia.Per esempio,nella mia regione,le Marche per accedere alla consulta sono servite almeno quattro sedi per provincia con un numero minimo di 20 iscritti,ma in alcune regioni più grandi come il Lazio e alcune del nord con un grande numero di pescatori affiliati alle associazioni storiche,il numero di associati richiesti a CFI(l'ultima arrivata)chiedono minimo 2000 iscritti per entrare in consulta(proporzionalmente al numero delle altre associazioni che sono in campo da decenni,quindi non meravigliatevi se si verificano fatti spiacevoli come quello di Ponte Maudino...).Ora per dare voce ai carpisti sono inevitabili delle collaborazioni con le associazioni predominanti e se tra le fila di queste c'è un carpista la cosa è possibile. Nonostante tutto non basta perchè in alcune zone o non c'è un carpista o non sanno nemmeno cosa sia il carpfishing.In altre gli interessi politici ed economici sono talmente radicati che non interessa permettere che qualcuno vada ad intaccarli.Quindi è importante che alla base sia presente un associazione che riguarda la tecnica nello specifico per tutto il territorio poi ben vengano degli accordi e delle sinergie con le altre che raccolgono più discipline ma che hanno più peso politico.Questo perchè,in alcune zone del Paese, alcune esigenze del carpista possono entrare in conflitto(magari solo per una disinformazione o per la mancanza di una regolamentazione della tecnica stessa )con le esigenze di un altro pescatore e alla fine la maggioranza è quella che prevale(e i carpisti sono gli ultimi arrivati). -istruire i ragazzi dandogli delle informazioni concrete sulla realtà delle cose.Far capire loro le conseguenze di determinati singoli comportamenti che nel tempo potrebbero arrecare danni a tutta la categoria,far apprezzare anche i le altre sfumature del CF che non siano la ricerca del record a tutti i costi,la privatizzazione degli spot, le comodità eccessive,il rincorrere foto da copertina e l'utilizzo di esche di scarsa qualità.Insomma dare tutti quegli imput in grado di formare dei carpisti con una propria coscienza in linea con il resto gruppo.Con queste basi potranno loro stessi trasmettere agli altri ciò che hanno appreso e per quelli contro corrente ci sarà una sorta di "selezione naturale".Il compito di istruire deve essere di competenza dei responsabili delle associazioni e di tutte quelle figure che rappresentano dei punti di riferimanto per i carpisti.Bisogna lavorare con un certo impegno e soprattutto con le nuove leve affinchè non crescano con delle visioni distorte del CF.Mi piacerebbe sapere quanti sono disposti ad accompagnare i più giovani in sessioni in acque libere sacrificando il proprio tempo.Tanti in CFI fanno tutte queste cose da tempo ed ecco spiegato il perchè gli animi si infiammano quando vengono fatti degli attacchi generalizzati. -raccogliere tutti in un'associazione che riguarda eslusivamente e nello specifico la nostra tecnica sia per le diversità territoriali che ho elencato prima,sia perchè un associazione che riguarda più discipline,è si più potente politicamente ma di conseguenza è anche più dispersiva e in un contesto nazionale potrebbero esserci zone in cui non interessa far crescere il CF da parte di queste associazioni. -puntare ad avere noi stessi un controllo del territorio attraverso le gestioni partecipate province/associazioni: Ho provato molte volte a far capire a tutti una possibile strada da seguire per il futuro,qualcosa che potesse risolvere i problemi che ci stanno più a cuore e che accontenti un pò tutti,dai carpisti in primis alle istituzioni,con le quali dobbiamo per forza di cose convivere.Questa strada sono le gestioni partecipate associazioni/province.Tra le altre cose le gestioni partecipate sono previste dalle leggi regionali in materia di pesca,ma quanti si sono presi la briga di andarsele a leggere?A quanto pare l'argomento interessa a molti però se qualcuno tenta di spiegarle con un post questo viene ignorato o ha pochissime consultazioni.D'altra parte post di contestazioni,scontri o accuse fatte gli uni agli altri,trovano una grande partecipazione e un gran numero di interventi.Ho deciso di entrare nel direttivo di CFI solo per poter portare quel poco di esperienza che ho fatto a livello locale nelle amministrazioni,rappresentando il carp fishing(in tutta Italia solo 2 regioni sono riuscite a farsi riconoscere),su scala nazionale.Questo per poter dare degli elementi concreti e reali,non teorie e congetture che col tempo rimangono tali.Molti parlano senza neanche conoscere le basi di come è gestita la pesca sportiva in Italia,della competenza di regioni,provincie e comuni che per forza di cose fanno parte di tutto il meccanismo.La conoscenza in materia di pesca sportiva è fondamentale sia per capire come bisogna muoversi sia per avere tutti gli elementi per poter prendere una posizione.I forum sono un importante mezzo di comunicazione,ma se non c'è la volontà da parte degli utenti di recepire di strada se ne fa poca.Quindi ci si ritrova da soli o in pochi di buona volontà che hanno capito,a lavorare a progetti per il bene di tutti con un enorme sacrificio e in tempi lunghissimi che potrebbero essere dimezzati se ci fosse una coscenza comune.Il tutto farcito puntualmente da sterili polemiche e attacchi gratuiti che sinceramente ti tolgono la voglia di fare.Fatta questa premessa ritorno sul discorso delle gestioni partecipate illustrando un modello preciso al quale con i carpisti delle Marche abbiamo lavorato per 3 anni e a quanto pare ha trovato il consenso delle amministrazioni.Stiamo parlando di gestione di acque pubbliche quindi di tutti(le famose acque sottoposte a restrizioni per la nostra tecnica e di conseguenza lasciate in balia di bracconieri,inquinamento sporcizia e altro alle quali il caro Sergio fa riferimento).L'articolo 6 della legge regionale in materia di pesca prevede la possibilità da parte delle associazioni di pesca sportiva riconosciute in quel territorio di fare richiesta di tratti o laghi da gestire in collaborazione con le provincie.Partendo da questo vi illustro passo dopo passo quello che abbiamo fatto:per prima cosa abbiamo individuato un bacino pubblico che abbiamo monitorato per un anno raccogliendo materiale fotografico che ne testimoniasse l'effettivo abbandono,immondizia abbandonata,di bracconieri rinvenute,scarichi abusivi ecc.Poi abbiamo fissato un incontro con l'assessorato all'ambiente,mostrato il tutto e offerto la nostra alternativa(sto sintetizzando la cosa,ma vi assicuro che non è stato così facile farci ascoltare,tutti i ragazzi si sono alternati nel telefonare e recarsi personalmente all'uno o all'altro ufficio fino allo sfinimento....).Alla fine si è giunti alla realizzazione di questo modello che porterebbe dei vantaggi a tutti gli organi competenti e a noi carpisti.Si sono individuate 28 postazioni equamente divise per i comuni di competenza del bacino. vantaggi per le province: -monitoraggio delle acque (garantito dalla nostra presenza giorno e notte sulle sponde ,qundi un grande esempio di collaborazione tra carpisti ed organi di vigilanza con il superamento del problema della carenza di personale atto a questo compito.D'altra parte per noi la permanenza per lunghi periodi sulle sponde è una necessità ed un piacere,per loro lavoro straordinario.Infatti abbiamo fatto capire che noi siamo i diretti interessati nella salvaguardia dell'ambiente e del pescato,due elementi senza i quali noi non avremo ragione di esistere come categoria) -monitoraggio del pescato(ogni cattura viene registrata su un tesserino provinciale con data e peso,in modo da poter censire la popolazione di carpe presenti nel bacino,studiarne l'accrescimento e dimostrare la compatibilità della nostra tecnica con l'ecosistema) -raccolta differenziata(ogni postazione è dotata degli appositi contenitori,per noi è normale lasciare pulito,differenziare i rifiuti è solo una piccola ma importante variante) -tesserino provinciale 15.00 euro l'anno(finalizzato all'autofinanziamento del progetto,raccolta differenziata, monitoraggio del pescato e tutte quelle opere di miglioramento concordate tra provincia e associazione) -educazione ambientale (le postazioni verranno inserite in una serie di percorsi ecologici e didattici finalizzati a far conoscere ai ragazzini delle scuole le nuove concezioni di pesca sportiva no kill,organizzati dalle province. -non è necessario una declassificazione delle acque per consentire la pesca con l'utilizzo di più canne poichè si trattano di singole zone a regolamentazione speciale per il carpfishing Vantaggi per i comuni -tassa temporanea di occupazione del suolo pubblico(1 euro al giorno per poter piazzare la tenda,necessaria per avere il benestare delle amministrazioni comunali) -possibilità per i comuni di incrementare il turismo(infatti la distribuzione dei tickets per il campeggio verranno assegnate ad esercizi commerciali e negozi di pesca che vedranno un incremento dell'afflusso di persone nei loro esercizi) Vantaggi per i carpisti: -poter praticare la loro tecnica nelle modalità e con i mezzi che essa richiede(tenda,natante e 3°canna dal tramonto all'alba) -eliminare il problema delle carpe volanti(il lago è pubblico,quindi eventuali ripopolamenti verranno seguiti dalla provincia e dai carpisti,che casomai avranno il problema di impedire che "volino"dal bacino stesso ad altri lidi) -possibilità di regolamentare il carpfishing stesso ed esserne controllori evitando una altra Fimon(piombi affondafilo obbligatori per convivere con le altre categorie di pescatori sportivi,limitazioni nel raggio di azione della pesca,giubbotto salvagente obbligatorio,limitazioni del quantitativo di pastura ed esche utilizzate,segnalini identificativi ecc) -possibilità di sapere chi utilizza la postazione ed individuare eventuali responsabilità di chi si comporta contro il nostro codice etico(anche perchè essendo noi carpisti responsabili,eventuali irregolarità comprometterebbero le future concessioni a danno di tutta la categoria -incrementare le fila degli associati ed avere un maggior peso politico per estendere analoghi progetti su tutto il territorio(tenete anche conto che l'utilizzo del natante potrebbe comportare dei rischi e delle responsabilità per l'associazione gerente e proprio per questo da quest'anno la tessera CFI ha una copertura assicurativa per ogni singolo associato).
Questa secondo me potrebbe essere una via da seguire,difficile,lo ammetto,ma non utopistica.Alla fine ci arriveremo perchè ci sono molti carpisti in CFI con le OO ma se tutti capissero che un associazione è fatta da più persone e i risultati sono dati dal contributo di ogni singolo,i tempi si dimezzerebbero.
Pietro Cicchetti "C.F.I. siamo noi" |
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Rio
C.F.I. Venezia
Regione: Veneto
Prov.: Padova
Città: Padova
506 Messaggi |
Inserito il - 18/06/2009 : 17:37:43
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Semplicemente LODEVOLE.
Che il carpfishing sia sempre con tutti noi. |
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