FEBBRAIO
FIMON: UNO DEI NOSTRI DENTRO IL DIRETTIVO
Credo che ormai tutti conoscano il delicato equilibrio che regola la pesca nel famoso lago vicentino; lo splendido bacino veneto infatti oltre ad essere una perla paesaggistica è una ottima meta per i pescatori di carpfishing e di spinning (ma anche di altre tecniche). L’ente che gestisce il lago e la Provincia seguono con impegno la gestione del lago che proprio per la massiccia presenza di turisti, pescatori e praticanti di vela non sempre risulta facile.
A gennaio ci sono state le elezioni per il rinnovo del Direttivo del “Bacino B” (ente che gestisce il lago) che rimmarrà in carica 5 anni. Con piacere comunichiamo che Mizzon Michele (carpista di CFI) è stato eletto come membro del Direttivo! Complimenti Michele e buon lavoro!
Approfittiamo per ricordare a quanti desiderino recarsi al lago di Fimon che il nuovo regolamento prevede che: -la pratica del carpfishing è consentita solo dalle piazzole numerate previa prenotazione al Bacino, per un massimo di due notti; -divieto di carp sac -pesca consentita da un’ora dopo il tramonte fino alle 7,00 del mattino -i segnalini devono avere un cartellino con dati anagrafici e indirizzo del pescatore e devono essere rimossi prima di abbandonare il posto di pesca; -la pasturazione è consentita solamente con boiles.
E’ importante che tale regolamento sia rigorosamente rispettato e il comportamento di noi carpisti sia esemplare…ne va della possibilità di praticare il carpfishing a Fimon per il futuro!
MANIFESTAZIONE DI PAPOZZE Ancora una volta uniti per lo scopo comune; dopo la manifestazione di ottobre a Rovigo, i pescatori sono scesi nuovamente in piazza per protestare contro il bracconnaggio che di fatto sta impoverendo le nostre acque. CFI non poteva certo mancare a questo evento e i numerosi “cappellini verdi” hanno dato dimostrazione della sensibilità a questo problema. Come per Rovigo, anche a Papozze le amministrazioni hanno voluto dare risposta alla nostra protesta. Il Presidente di CFI Zurma Agostino e il Presidente di GSI Milillo Gianluca, al termine della manifestazione, sono stati chiamati a sedere al tavolo comunale per definire strategie comuni per limitare questo cancro che coinvolge tutta la pesca italiana.
CARPITALY E FISHING SHOW Doppio appuntamento fieristico per CFI: il 6-7 febbraio, al Carpitaly, lo stand CFI non ha avuto un attimo di tregua, tanti gli amici che si sono fermati per fare due chiacchere, per conoscere i componenti del Direttivo Nazionale e per fare le consuete iscrizioni. Numerosi impegni anche per il Presidente Zurma Agostino che è stato partecipe allo stand CFI, alla importantissima conferenza sulle “carpe volanti”, al ritrovo dei ragazzi del forum Carpediem, al ritrovo dei soci CFI e alle conferenze tecniche tipiche del Carpitaly. Dal 12 al 15 febbraio è stata la volta del Fishing Show di Bologna, una fiera dedicata a varie tecniche di pesca dove CFI voleva essere presente.
MARZO
TORBIERE SEBINO Sempre più sedi stanno spingendo l’acceleratore sulla gestione delle acque; questo è un tassello importante per CFI: il futuro dei nostri fiumi e laghi dipende anche da noi e la gestione diretta delle acque è un ottimo mezzo per preservare i nostri amati luoghi di pesca.
Ottima iniziativa della sede 192 Team Franciacorta: a seguito di un incontro con i vertici del consorzio per la gestione delle Torbiere del Sebino (Bs) è emersa la possibilità di prendere in gestione la pesca all’interno della riserva naturale. A fine 2010 scade il mandato dell’attuale gestione e a settembre la sede CFI presenterà domanda ufficiale.
In bocca al lupo ragazzi!!
IL PRESIDENTE VISITA TUTTE LE SEDI Come ogni hanno il nostro Presidente Zurma Agostino organizza una serie di incontri al fine di avere un contatto diretto con responsabili di sede e tutti gli iscritti che intendono essere presenti.
Ad ogni serata (sono 10 in totale) sarà presente anche uno dei Consiglieri Nazionali delegati per la zona.
Si comincia il 26 marzo con le sedi Venete.
LAGO DI VARESE: CFI C’E’ La Provincia di Varese ha stanziato € 370.000 per un progetto che prevede il contenimento del Siluro; a seguito di una valutazione fatta con Getapesca nella figura di Milillo Gianluca si ritiene che le operazioni di contenimento non siano selettive e che possano essere a rischio anche i ciprinidi.
Pertanto è stata fatta la scelta di prepare uno studio (da presentare poi alla Provincia di Varese) che illustri metodi alternativi di contenimento della specie siluro ma non invasivi nei confronti di altre specie.
Il costo di tale studio è di € 5.000 (preventivo Getapesca).
Il Direttivo Nazionale ha stabilito di stanziare € 2.500 per tale studio.
APRILE
ROVIGO: CFI COLLABORA PER IL NUOVO PIANO ITTICO Il nostro Presidente è stato ufficialmente invitato a rappresentare CFI nella riunione tenuta in Provincia di Rovigo per la stesura del nuovo piano ittico. Durante la riunione c’è stata la conferma da parte degli organi preposti dell’accettazione delle nostre richieste a tutela delle carpe.
Vi terremo aggiornati sugli sviluppi!
ENDURO BENEFICO FIUME DESE Sono molti gli enduro a carattere benefico organizzati dalle sedi CFI; questo tipo di manifestazioni sono uno dei fiori all’occhiello per CFI e identificano la sensibilità dei carpisti di CFI.
Segnaliamo con piacere la nascita di una nuova iniziativa che va ad aggiungersi a quelle già note; infatti i ragazzi delle sedi veneziane 144 e 82 hanno dato vita a un enduro nazionale benefico nello splendido fiume Dese, un fiume storico che ha visto la nascita dei primi carpisti veneti, un fiume che ha fatto la felicità di molti carpisti. Oltre a fare della beneficienza ad una associazione che aiuta i bambini autistici, lo scopo dell’enduro è contribuire al raggiungimento dell’istituzione del no-kill di tutto il tratto di fiume…e dopo numerosi incontri in Provincia l’obbiettivo non sembra più così lontano!
Complimenti ragazzi!!
15 QUINTALI DI RIFIUTI SUL PO Le pulizie delle sponde sono uno dei caratteri distintivi di CFI e le tantissime sedi periferiche che organizzano tali eventi identificano chi è il carpista, il carpista di CFI. Ragazzi attenti all’ambiente che amano i luoghi nei quali pescano.
Segnaliamo una importante pulizia organizzata dalla sede n. 30 “La Regina” di Rovigo in collaborazione con l’Assessorato alle politiche ambientali del comune di Occhiobello (Ro), il Gruppo Polesano Giacche Verdi ed Ecogest. Partendo dal Parco della Rotta, spostandosi sia verso valle che verso monte, in mezza giornata sono stati raccolti 15 quintali di rifiuti!!
Ottimo lavoro amici!!
MAGGIO
SEMIFINALI TROFEO CFI 2010 Il trofeo CFI ha ormai consolidato la sua importanza; l’entusiasmo e la grinta dei tanti partecipanti ne sono una conferma. Sebbene siamo giunti alla settima edizione, ancora si rimane increduli a vedere tanti carpisti tutti assieme ma la cosa che più stupisce è lo spirito vero e festoso dei tanti partecipanti.
Ovviamente dopo l’ora di inizio l’impegno è ai massimi livelli e tutti i partecipanti danno il meglio di se stessi al fine di aggiudicarsi un posto in finale. Le semifinali del trofeo CFI 2010 hanno registrato un totale di 109 coppie partecipanti.
Questi sono i campi gara che ci hanno visto impegnati:
Nord-est – Canal Bianco Mesola
Nord-ovest – Idroscalo Milano
Nord-centro- Canale Tartaro Zelo
Centro – Arno
Sud – Liscione
Alla finale avranno accesso 50 coppie.
La finale si terrà a Ottobre nel canale di Ostellato.
GIUGNO- LUGLIO
CFI: APPROVATO IL NUOVO STATUTO E CODICE ETICO CFI è una associazione nazionale che cresce di anno in anno; la crescita esponenziale di iscritti e di sedi periferiche porta anche nuove iniziative ed attività messe in atto dai nostri ragazzi.
Da questo è nata l’esigenza di modificare lo Statuto dell’associazione al fine di adattarlo alle disposizioni che vengono impartite dalle amministrazioni locali. Con il nuovo Statuto le sedi periferiche si trovano ad avere uno strumento che ora aprirà molte porte ai loro progetti.
Parte integrante del nuovo Statuto è il Codice Etico, un codice comportamentale che intende segnare le linee guida per un corretto comportamento da parte del carpista e del gestore di laghi a pagamento che intende associarsi a CFI.
L’Assemblea Nazionale Straordinaria si è tenuta in 3 luglio a Rovigo; durante l’assemblea è stato approvato il nuovo Statuto e il Codice Etico.
Lo Statuto e il Codice Etico sono stati inviati a tutti i responsabili di sede affinchè siano messi a disposizione di tutti gli iscritti di CFI.
PADOVA: CONTINUANO I SUCCESSI Ancora ottime notizie arrivano da Padova, infatti dopo l’ottenimento in gestione di un lungo tratto di Bacchiglione, la sede n. 159 “Colli Euganei Carp Team” ha partecipato ad un concorso regionale che mette a disposizione fondi per la realizzazione di progetti ambientali legati al mondo della pesca. Ebbene il progetto dei nostri ragazzi si è classificato primo ottenendo i finanziamenti necessari per la realizzazione di postazioni lungo il corso del Bacchiglione.
Nel frattempo la sede n. 116 “Padova Carp Team” è in corsa per avere in gestione un tratto del mitico fiume Brenta (precisamente nella zona di Vigonza); due importanti giornate organizzate in collaborazione con l’amministrazione locale sono servite per ripristinare la pulizia e la sicurezza degli argini sotto il ponte autostradale divenuti da tempo riparo per numerosi immigrati che con buona probabilità vivono di illegalità.
L’ottima impressione fatta all’amministrazione locale e gli elogi apparsi nei quotidiani locali nei confronti del Padova Carp Team fanno ben sperare affinchè un altro tratto di fiume si aggiunga a quelli già gestiti dalle sedi periferiche di CFI nel territorio nazionale.
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